Riconoscere un manipolatore è essenziale per no rischiare di cadere nella sua trappola e restare incastrati in una storia sbagliata. Per questo è importantissimo riuscire a individuare quali sono i segnai che hai di fronte un manipolatore, partendo proprio dalle risposte evasive.
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Chi è il manipolatore?
Il manipolatore è una persona che non conosce l’empatia e ha come obiettivo solo quello di stare bene, sfruttando gli altri in funzione della soddisfazione dei suoi bisogni personali. All’inizio, dunque, sembra sempre una persona pronta a riempirti di attenzioni e perfetta per te.
E proprio quando ti sentirai amata il manipolatore inizierà a operare su di te dei ricatti psicologici. Questo ti porterà a vivere una relazione tossica che, un passo dopo l’altro, farà diminuire la tua autostima, creando un rapporto di dipendenza altamente nocivo.
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Le strategie del manipolatore
Il manipolatore utilizza delle strategie che hanno come obiettivo quello di destabilizzarti sia dal punto di vista cognitivo che affettivo. Il suo scopo è quello di indurti a dubitare di te stessa, dei tuoi sentimenti, ma anche delle tue capacità di capire cosa sta accadendo.
Per tentare di raggiungere il tuo scopo poi assumerà dei comportamenti contraddittori. Ad esempio potrebbe farti dei complimenti e in seguito criticarti, attirandoti e respingendoti, rassicurandoti e colpevolizzandoti.
Sono degli atteggiamenti che possono imprigionarti, in breve tempo, in una relazione malsana, facendoti soffrire e portandoti lontana dalla vera felicità. La soluzione qual è? Prima di tutto sviluppare il giusto senso dell’osservazione e restare lucida, individuando in tempo quali sono gli atteggiamenti di un manipolatore, partendo dalle sue risposte evasive.
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Ti sbagli, non l'ho mai detto
L’obiettivo del manipolatore è spesso quello di mettere in atto il gaslighting, facendo credere alla propria vittima che quello che vede e ascolta non è vero. Ti spinge a mettere in discussione ogni cosa, portandoti a dubitare persino di te stessa e di quello che pensi.
Tu provi a chiarirti con lui e gli chiedi spiegazioni riguardo le sue parole e i suoi comportamenti, ma lui nega tutto creando un vero e proprio muro.
Non fare come le mie ex!
I narcisisti manipolatori tendono da subito a sminuire le relazioni passate e criticare le persone con cui sono state. All’inizio ti dirà che le altre erano paranoiche, sempre pronte a fare scenate e innamoratissime, spiegando che invece tu sei diversa da loro.
Dopo poco tempo, quando tu inizierai a fare domande oppure a opporti a qualcosa, diventerai come loro. La sua risposta ad ogni cosa che dirai sarà: “Non fare come le mie ex!” oppure “Sei come le mie ex!”, evitando di risponderti.
Ti stai facendo problemi inutili
L’obiettivo del manipolatore è quello di creare in te un senso di insicurezza. Se gli fai notare delle cose, dunque, continuerà a dirti che ti stai facendo inutili paranoie. In questo modo ti convincerà che la tua gelosia, il fastidio che provi quando ti sminuisce o la volontà di mostrare i tuoi desideri è un errore, qualcosa di infondato che ti rende peggiore.
Perché invece non pensi a quello che ho fatto per te?
Il manipolatore cercherà di avere il controllo su di te, facendoti continuamente notare ciò che ha fatto nei tuoi confronti e facendotelo notare. Per questo ogni volta che gli farai capire che qualcosa non va e gli farai una domanda al riguardo, l’unica sua risposta sarà un attacco. “Allora non hai apprezzato quello che ho fatto per te?”: sarà la tua risposta, spingendoti a sentirti in colpa e a ritirarti riguardo le tue posizioni.
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Come capire se sei vittima di un manipolatore
Come capire se sei vittima di un manipolatore? Parti da ciò che provi. Se ti senti svalutata e destabilizzata, ma soprattutto dubiti di te, forse qualcosa non va. Significa infatti che la tua sentinella interiore sta cercando di avvisarti che hai a che fare con una persona tossica.
I manipolatori tendono a fare dei discorsi che sono poco chiari, raccontano falsità per poter testare le tue reazioni e interpretano in modo ingannatore le informazioni. Sanno sedurre e cercano di creare l’illusione che il vostro legame sia perfetto, con una condivisione totale dei valori e dei punti di vista.
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Cosa fare
Il primo passo per allontanarsi da un manipolatore è quello di prendere consapevolezza di ciò che sta accadendo. Questo ti permetterà non solo di valutare meglio la situazione, ma anche di reperire gli strumenti giusti per affrontarla.
Prova a capire quali sono le debolezze che il manipolatore tende a sfruttare, individua le sue strategie, ma soprattutto lavora sulla sua autostima. Infine non avere paura di chiedere aiuto e di iniziare un percorso che ti consentirà di essere più forte e di liberarti dalla trappola della manipolazione.