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5 strategie per non disperdere i benefici delle vacanze a settembre

non disperdere benefici delle vacanze
Si torna dalle ferie più rigenerate che mai, ma ecco che in un lampo l'energia sembra svanire. Quali sono i trucchi (davvero) utili per non disperdere i benefici delle vacanze?
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Siamo ormai rientrati al 100% nella routine di settembre, con studio, lavoro e impegni vari a farla da padroni. Le vacanze e il dolce far nulla sono ormai solo un ricordo, a cui forse stai pensando davvero a malincuore. Il dilemma si ripresenta ogni anno: dopo il meritato riposo eri finalmente riposata, carica e super motivata, ma sono bastati pochi giorni per precipitare in un gorgo di stanchezza e malinconia. Ma esiste un modo per conservare i benefici delle vacanze, o dobbiamo solo rassegnarci?

La soluzione in realtà non è così complicata, ma richiede un elemento essenziale: la disciplina. Ti starai chiedendo, disciplina per continuare a sentirsi rilassati? La risposta è sì, perché è proprio la disciplina che ci aiuta a ricordare di fare alcune cose fondamentali per prolungare il senso di benessere dopo le vacanze, regalandoci momenti di tranquillità e consentendoci di affrontare la routine quotidiana in modo più sereno.

Di seguito trovi alcune strategie davvero efficaci, e nota bene: non dovrebbe essere faticoso metterle in pratica. I nostri consigli richiedono come sempre una bella dose di amore per se stess*. Buona lettura!

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1. La morning routine per non disperdere i benefici delle vacanze

Caffè, acqua fredda sul viso e via in ufficio o al pc? Assolutamente no. Se questa era la nostra abitudine prima di andare in ferie, questo è un ottimo momento per cambiarla. Infatti, per non disperdere i benefici delle vacanze, la prima cosa da fare è creare una morning routine che ci metta al centro.

Iniziamo a svegliarci prima, con calma, proprio come se fossimo in vacanza. Questo ci concederà di darci spazio, di regalarci un po' di autoempatia e di fare tutto con serenità. Una sveglia last minute aumenta l'ansia, mentre fare tutto con lentezza è la soluzione per non perdere la sensazione ovattata che ci ha accompagnate durante le ferie.

Svegliandoci prima avremo tempo di fare una buona colazione, di regalarci una coccola allo specchio, una doccia rilassante, una passeggiata o qualcosa di piacevole prima di cominciare a lavorare. Ripetere questi gesti di cura giorno dopo giorno ci permetterà di sentirci ancora un po' in vacanza e farà durare a lungo la sensazione di benessere.

2. Evitare le full immersion

Un altro comportamento che ci impedisce di non disperdere i benefici delle vacanze è fare delle full immersion immediate nel lavoro. È vero, il relax ci rende più produttive, ma la verità è che il trucco è pianificare, pianificare e pianificare.

I nostri primi giorni di lavoro, dunque, dovrebbero essere dunque incentrati sull'organizzazione degli impegni e non sull'operatività vera e propria. Prendiamo l'agenda e iniziamo a distribuire in maniera equa e uniforme gli impegni, cercando di mettere un solo impegno veramente difficile al giorno, seguito da piccole task più semplici, la cui facile risoluzione può darci un senso di sollievo. In questo modo eviteremo di sentirci travolte ed eviteremo di arrivare a metà giornata con l'acqua alla gola, spompate e senza idee.

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3. Meditare un'ora al giorno

Non c'è momento migliore del post-vacanza per iniziare a meditare. La meditazione è un toccasana per corpo e mente e iniziare a praticarla al rientro consente non solo di non disperdere i benefici delle vacanze, ma anche di restare in contatto con noi stesse sempre, in qualsiasi situazione, dandoci la possibilità di vedere tutto con una maggiore chiarezza.

Durante la giornata lavorativa o subito dopo, ritagliamoci dunque almeno un'ora per meditare. Se siamo alle prime armi possiamo cominciare con sessioni molto più brevi, anche di 10 o 15 minuti. Cerchiamo di visualizzare il benessere che abbiamo raggiunto in vacanza, culliamoci nelle emozioni più sane e generose che ci siamo concesse e usiamo questo tempo per farne tesoro e allungarne la permanenza dentro di noi.

Meditare, per altro, è un ottimo modo per evitare l'insorgere dell'ansia e per mettere in ordine tutte le idee, cosa che aiuta moltissimo specie quando, tornando alla scrivania, ci si ritrova cariche di mansioni in sospeso.

4. Porsi dei limiti

Tornando dalle vacanze tutti, sia impiegati dipendenti che freelance, possono iniziare a pensare di essere invincibili. La ricarica di energia post vacanza porta a sentirsi propositivi e pieni di entusiasmo, cosa che, però, non è del tutto positiva: si rischia infatti di strafare e di anticipare la fisiologica stanchezza mentale che qualsiasi lavoro, prima o poi, comporta.

Una cosa ottima da fare, dunque, è porsi dei limiti. Anche se potremmo pensare di essere in grado di rimanere in ufficio/al pc più del dovuto, cerchiamo sempre di avere degli orari fissi e di dedicare a noi stessi la seconda parte della giornata. Fatta eccezione per casi limite (aiutare un collega, mansioni straordinarie e improvvise) non lasciamoci accarezzare dall'idea di fare tutto e subito. Meglio concludere gli impegni giornalieri (che dovremmo aver pianificato) e rimandare il resto all'indomani.

5. Essere rigorose nel divertimento

Direttamente collegato al porsi dei limiti, l'ultimo trucco per non disperdere i benefici delle vacanze è... essere rigorose anche nel divertimento. Precisamente come siamo rigorose sul lavoro, nell'eseguire ogni tipo di cosa che il nostro ruolo ci impone, cerchiamo di esserlo anche nel darci tempo per rilassarci e divertirci, non necessariamente solo il fine settimana.

Una buona idea è quella di fare sport, iscriversi a dei corsi che ci possano stimolare o anche soltanto fare passeggiate e vedere le persone che amiamo. Tentiamo, dunque, di non perdere mai il filo che ci lega alla parte di noi che merita di essere coccolata. O, diciamolo pure, la nostra vacanza non sarà servita a molto.

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