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Perché la solitudine ci fa così paura

donna che ha paura della solitudine
Quali sono i veri motivi per cui la solitudine ci fa così paura? Cerchiamo di capire come superare questa paura per sta re meglio
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A volte accade dopo la fine di una relazione o in seguito a una grande delusione, in ogni caso la paura della solitudine ci sorprende, con la sua intensità, ci blocca e – diciamolo – ci fa soffrire. Malessere, angoscia e sofferenza: a volte il peso della solitudine è talmente tanto che sopportarlo sembra impossibile.

Di certo stare soli ci spinge a fare i conti con noi stessi, a soffermarci su pensieri, che magari in compagnia riusciremmo a mettere a tacere. Ma anche se ci fa paura (e se può fare male), la solitudine può diventare un’arma preziosa e un momento di crescita personale. Tutto sta nel saperla sfruttare nel modo giusto.

Paura della solitudine: cosa è davvero

La paura della solitudine è qualcosa di antico quanto l’uomo. Una mescolanza di timori, ansie e disagi che ti provocano uno stato di agitazione perenne quando sei sola oppure pensi che dovrai restarci. Si tratta di una paura che è lo specchio dei nostri tempi in cui si è sempre più connessi e questo aumenta la necessità di sentirsi scelti, voluti, cercati dagli altri.

A questo si aggiunge la bassa autostima che porta a decentrarsi, a perdere di vista i propri obiettivi e la parte migliore di sé. Il risultato? Resta solo l’angoscia. Il pensiero che nessuno – nemmeno tu – sia in grado di comprenderti e una sensazione profonda di vuoto.

Frasi come: “Nessuno mi amerà mai, sarò sola per sempre” oppure “Mi sento sola e incompresa”, ma anche “Sono sola e senza nessuno”, ti risuonano nella testa e non c’è modo di fermarli. O forse sì!

Perché abbiamo paura della solitudine

Cosa significa davvero se hai paura della solitudine? Questa sensazione arriva in momenti e fasi differenti della vita per ognuno di noi. Alcune persone si sentono sole dopo una separazione, quando temono che non troveranno mai nessuno che possa amarle. Altre sono influenzate da una storia emotiva fatta di abbandoni.

C’è poi chi non ha mai sperimentato la paura della solitudine e all’improvviso inizia a provarla dopo aver chiuso una storia d’amore o aver visto andare in fumo un progetto per il futuro che dava concretezza. In ogni caso ciò che si prova è simile. Angoscia e ansia di fronte a uno scenario in cui ci si vede sole, senza nessuno con cui condividere gioie e dolori della vita.

Perché non devi temere la solitudine

La paura della solitudine dunque è un sentimento tanto comune quanto umano. Ma se ti dicessimo che non devi temere l’idea di stare da sola e che questo potrebbe aiutarti a trovare l’amore? Sembra assurdo, ma è così.

Stare da soli infatti non è solo un momento in cui fare i conti con ciò che non va, ma anche un’occasione per conoscerti meglio, per riflettere su quello che desideri e affrontare tutte le tue insicurezze. Certo, può spaventare, si tratta però di un grande passo per raggiungere la felicità.

Il primo passo per aumentare la tua autostima e diventare più forte è proprio quello di prenderti del tempo per te. Un momento in cui fare qualcosa che ti piace, fermarti a ragionare su quello che provi (anche le emozioni negative) e comprendere che puoi cavartela benissimo da sola. Perché la prima persona che devi amare e con cui costruire un rapporto solido e duraturo, sei tu! Se saprai affrontare la paura della solitudine e vincerla diventerai una super eroina e questo porterà nella tua esistenza un cambiamento che si rifletterà nei tuoi rapporti con gli altri. Sia in amore che in amicizia inizierai a fare scelte differenti che ti porteranno sulla strada della felicità.

Tre consigli per affrontarla

Come affrontare la paura della solitudine? Il rapporto con se stessi – e di conseguenza con lo stare soli – si costruisce a piccoli passi, uno step dopo l’altro. Un percorso in cui dovrai essere coraggiosa e tirare fuori la tua forza di volontà. All’inizio non sarà semplice, ma se crederai in te stessa, a poco a poco, tutto si sistemerà per il meglio.

  • Inizia adesso

Non servono grandi svolte o gesti per imparare a stare da sole, ma è necessario iniziare da subito, compiendo magari delle piccole attività. Puoi cominciare con una passeggiata nel parco oppure con una serata al cinema. Sperimenta qualche uscita e quando ti senti sicura spingiti un pochino più in là. L’importante in questo caso è trasformare il disagio che provi in una condizione in cui ti senti sicura e padrona della situazione.

  • Coccolati

Il tempo che passi da sola deve essere di qualità per lasciarti una buona sensazione. Dedicati a quello che ti piace, viziandoti e concedendoti quello che vuoi. Qualcosa di sfizioso e goloso da mangiare, un trattamento di bellezza che avevi rimandato. Ma anche un po’ di musica soft, fra le mura di casa, e una serie tv che ti faccia ridere.

  • Prendi consapevolezza

La solitudine può essere un dono e hai bisogno di comprenderlo. Perciò appunta su un foglio, ogni volta che sei sola, tutti gli aspetti positivi di questa condizione. Ad esempio le cose che non avresti potuto fare se ci fosse stato qualcun altro. Ti accorgerai che alla fine decidere per sé non è così male!

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