Nella vita di tutti i giorni, abbiamo a che fare con tutta una serie di situazioni e persone diverse. E può capitare, ahinoi, di imbatterci in atteggiamenti irrispettosi che dissimulano, nemmeno tanto velatamente, un vero e proprio disprezzo nei nostri confronti. Colleghi, superiori, conoscenti, possono comportarsi con noi in modo sprezzante, in maniera spesso incomprensibile e immotivata. Perché le persone si comportano in modo sprezzante?
Il germe di questo atteggiamento può essere ricercato in tutta una serie di fattori sociali, culturali e psicologici che impattano negativamente sul giudizio delle persone e sul loro conseguente comportamento. Ecco perché le persone si comportano in modo sprezzante e come affrontare la situazione.
Cosa vuol dire comportarsi in maniera sprezzante
Situazione comune: siete in ufficio e il vostro vicino di scrivania non fa altro che screditare il vostro modo di lavorare e di chiudere i task. E che ne dite di quella persona nella vostra comitiva che non riesce a smettere di lanciarvi frecciatine, sminuendo tutto quello che dite e fate e trattandovi con sufficienza? Queste situazioni purtroppo non sono isolate e sono accomunate da un atteggiamento sprezzante che può minare la fiducia in se stessi e far sorgere dubbi sul proprio valore.
Comportarsi in maniera sprezzante significa sostanzialmente adottare un atteggiamento di disprezzo e/o superiorità verso gli altri, guardandoli dall’alto in basso e cercando di mortificarli attraverso commenti svalutanti, sarcasmo o atteggiamenti arroganti. Ma da cosa è mosso questo disprezzo? Principalmente da fattori che hanno poco o nulla a che fare con la persona vittima di questo atteggiamento e che invece dicono molto di chi lo attua.
Bassa autostima e narcisismo
Bassa a autostima e narcisismo sono sicuramente due dei potenziali fattori che possono innescare un comportamento di questo tipo. Si tratta due poli opposti, che però utilizzano la stessa tecnica per affrontare (in maniera totalmente sbagliata) le loro insicurezze. Per chi ha una bassa autostima svalutare gli altri diventa il modo per aumentare il proprio valore e spingere le persone trattate in modo sprezzante ad abbassare a loro volta il proprio grado di autostima.
In questo modo il loro senso di inferiorità viene momentaneamente sospeso e la loro inadeguatezza si trasforma in una superiorità anch’essa solo momentanea. E che dire dei narcisisti? Il loro bisogno costante di ammirazione non riesce a mettere in conto che possano esistere altre persone da poter ammirare come e più di loro. Per questo, quando si trovano di fronte a una potenziale “minaccia” alla loro supremazia, reagiscono in modo sprezzante, disprezzando e svalutando chi hanno di fronte.
Pregiudizio
Le persone si comportano in modo sprezzante anche a causa dei pregiudizi. Stereotipi sociali, razziali, culturali, generazionali, sono solo alcuni dei pregiudizi che condizionano la nostra società e che inevitabilmente si traducono in una serie di discriminazioni e atteggiamenti giudicanti.
L’atteggiamento sprezzante spesso ha a che fare proprio con i pregiudizi e induce la persona che li mette in atto a considerarsi in una posizione di superiorità, sminuendo chi non rientra nei suoi stessi canoni e ferendolo con un atteggiamento di superbia e arroganza.
Insicurezza
Lo abbiamo accennato parlando di bassa autostima, l’insicurezza rientra senza dubbio nei fattori che possono innescare un atteggiamento sprezzante. E la motivazione di base non è difficile da comprendere. Chi è insicuro delle proprie capacità, spesso proietta la proprie insicurezza negli altri, indossando anche una maschera fatta di supponenza, nel vano tentativo di nascondere le proprie fragilità, imputandole agli altri con disprezzo.
Questo atteggiamento può essere visto anche come un meccanismo di difesa, perché nella mente delle persone che soffrono di grande insicurezza, trattare male gli altri preventivamente, riduce il rischio di essere ferite.
Frustrazione
Ultima, ma non ultima, la frustrazione. Se le persone si comportano in modo sprezzante, spesso è semplicemente una questione di frustrazione. E ammettiamolo, può capitare davvero a tutti. Ci sono momenti nella vita in cui credere in se stessi diventa davvero difficile, in cui la routine, le dinamiche relazionali e gli impegni sembrano fagocitare ogni nostra mossa, impedendoci di vivere serenamente e inserendoci in un loop di frustrazione e sconforto.
Sentirci in questo modo può indurci a vedere tutto nero, a mettere in dubbio il nostro valore e a perdere con molta più facilità la pazienza. In questo modo diventa più semplice reagire istintivamente, senza freni e in modo negativo verso gli altri, mossi da un malessere personale che ci spinge e reagire così per alleviare le tensioni accumulate.
Nella società contemporanea le pressioni che subiamo ogni giorno, veicolano in maniera rapida la frustrazione, mettendo a dura prova la nostra resistenza emotiva e portandoci a trattare gli altri in maniera decisamente sprezzante.