Anche i sogni possono essere stressanti: ecco perché succede e come gestirli

Così misterioso, affascinante e complesso da analizzare, il mondo dei sogni è un caleidoscopio di emozioni, sensazioni e immagini che possono turbare profondamente chi le vive. Gli incubi, ad esempio, hanno il potere di spaventare e inquietare chi li sperimenta, i sogni simbolici ci spingono a trovare il significato più profondo celato dietro a determinate emozioni, quelli ricorrenti possono addirittura accompagnarci dall’infanzia. Ma ci sono dei sogni che possono rivelarsi decisamente stressanti. I sogni stressanti sono particolarmente frequenti in periodi di forte tensione emotiva, in condizioni di ansia o quando qualcosa ci preoccupa.

Possono manifestarsi sotto forma di situazioni realistiche o surreali, ma ciò che li accomuna è l'impatto negativo che hanno sul benessere psicologico del sognatore. I sogni stressanti, non solo esistono, ma sono un’espressione particolare del nostro inconscio e vogliono dirci qualcosa. Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere sui sogni stressanti.

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Cosa sono i sogni stressanti

Non inquietanti al pari degli incubi e non rasserenanti come i sogni positivi, i sogni stressanti sono a metà strada tra i due poli opposti dell’universo onirico e turbano il sonno tra le braccia di Morfeo non in modo così profondo come gli incubi, ma altrettanto impattante. Le immagini dei sogni stressanti non hanno caratteristiche tipiche, variano da soggetto a soggetto e possono avere anche un’estetica non intimidatoria, ma in ogni caso ci turbano e non poco.

Perché? Perché solleticano preoccupazioni e situazioni irrisolte, riflettendo l’ansia e lo stress della vita quotidiana. Si tratta di sogni che ci mettono di fronte alle nostre paure, a qualcosa che non abbiamo il coraggio di affrontare, alle emozioni represse che durante la fase REM fuoriescono inevitabilmente, riflettendosi sui sogni e trasformandoli in un viaggio decisamente stressante.

Perché facciamo dei sogni stressanti

Partiamo da un presupposto di base: tutti sogniamo, anche se non lo ricordiamo e tutti almeno una volta nella vita abbiamo fatto o faremo i conti con un sogno stressante. Il sogno è infatti l’espressione più pura del nostro inconscio e la mutevolezza di esso e delle condizioni quotidiane che lo condizionano, si riflettono inevitabilmente sui nostri viaggi onirici.

Conflitti interiori non risolti, preoccupazioni, ansia, angoscia, eventi traumatici, sono solo alcune delle condizioni che possono portare il nostro inconscio a creare immagini che ci portano un senso profondo di smarrimento e stress. Non si tratta di paura o terrore, come nel caso degli incubi, si tratta piuttosto di una sensazione di tensione, di un non risolto che si palesa sotto forma di immagini mutevoli che rendono il sonno disturbato e il risveglio stressante.

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Come possiamo gestire i sogni stressanti

Il primo modo per gestire i sogni stressanti è quello di non farsi fagocitare da essi. Il risveglio dopo un sogno di questo tipo può essere agitato e lasciarci con l’amaro in bocca, ma ciò non deve condizionare le nostre giornate. Cerchiamo di capire in maniera razionale e serena quali possono essere le motivazioni profonde che causano questi sogni, soprattutto se ricorrenti.

Un modo per farlo è quello di tenere un diario dei sogni e cercare di analizzare i dettagli comuni e le immagini che ci turbano maggiormente. Evitiamo poi di rimuginare su ciò che ci fa star male, prima di coricarci e cerchiamo di capire se questa semplice azione può aiutarci a fare sogni meno stressanti.

Come tornare a sognare serenamente

Per tornare a sognare serenamente, però, spesso non è sufficiente tenere un diario dei sogni, auto analizzarsi o smettere di rimuginare su ciò che ci fa star male prima di abbandonarci tra le braccia di Morfeo. I sogni sono indicatori del nostro stato d’animo e di situazioni irrisolte che possono essere legate anche a traumi di un certo spessore. Per questo un aiuto prezioso può arrivare da un percorso psicoterapico.

Affidarsi a uno psicanalista specializzato nell’interpretazione dei sogni e nella gestione delle emozioni represse può essere un passo significativo verso il recupero di un sonno tranquillo e ristoratore e, più in generale, del benessere emotivo. Intraprendere un percorso di questo tipo vuol dire acquisire tutti gli strumenti giusti per liberarsi dall'oppressione dei sogni stressanti e recuperare un senso di equilibrio e serenità sia durante il sonno che nella vita di tutti i giorni. In questo modo, la gestione dei sogni stressanti diventerà sicuramente più semplice e ogni volta che si avrà a che fare con loro, il senso di inquietudine fisiologico iniziale lascerà spazio a una consapevolezza più profonda e una capacità maggiore di affrontarli in maniera decisa, chiara e positiva.

Grazie a questa consapevolezza possiamo anche imparare a riconoscere i segnali che precedono i sogni stressanti e a utilizzare tecniche di rilassamento e di gestione dello stress per prevenirli o affrontarli in modo efficace, senza farci fagocitare dal turbamento che possono provocare.

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