Alzi la mano chi non ha mai desiderato aumentare la propria produttività. È un obiettivo di molti, soprattutto di chi si trova a dover conciliare diversi ambiti della propria quotidianità, senza riuscire a ottimizzare il tempo (spesso troppo esiguo) a disposizione. Tra le tecniche di gestione del tempo più note, spicca, senza dubbio, la tecnica del pomodoro.
Nota anche come pomodoro technique e pomodoro timer, la tecnica del pomodoro è un metodo sviluppato alla fine degli anni ‘80, dall’imprenditore Francesco Cirillo, che ha come obiettivo quello di ridurre lo stress legato al lavoro e allo studio, migliorando la concentrazione e la produttività. Curiose di saperne di più? Ecco tutti i dettagli della tecnica del pomodoro e come può esserci utile nella vita di tutti i giorni.
Cos’è la tecnica del pomodoro
Trasformare il tempo in un alleato, non in un nemico, è stato questo, ormai quasi 40 anni fa, il pensiero che ha trasformato un’idea in fase embrionale, in una tecnica dal successo globale. Erano gli anni ‘80 e Francesco Cirillo, all’epoca studente universitario e oggi rinomato imprenditore ed esperto di tutoraggio, ebbe l’intuizione di strutturare un metodo di gestione del tempo in grado di aumentare la produttività, migliorando la concentrazione. Quell’intuizione oggi prende il nome di tecnica del pomodoro ed è stata definita a livello globale, come la tecnica migliore per focalizzarsi sui propri obiettivi, senza stress e ottimizzando l’attenzione.
Perché si chiama tecnica del pomodoro
Ma da dove deriva questo nome curioso? La tecnica del pomodoro prende il nome proprio dal frutto rosso (eh sì, il pomodoro è un frutto, lo sapevate?) simbolo della dieta mediterranea e, nello specifico, da un timer a forma di pomodoro che l’ideatore del metodo aveva in casa. Grazie a questo timer, Francesco Cirillo decise di sperimentare una divisione del tempo che è ancora oggi alla base della tecnica del pomodoro.
In cosa consiste? Nella ripartizione delle ore in segmenti da 25 minuti a loro volta separati da 5 minuti di pausa. Dopo 4 di questi intervalli, che vengono simpaticamente chiamati “pomodori”, ci si può concedere una pausa più lunga e distensiva di circa 20 minuti.
I 5 passaggi della tecnica del pomodoro
Questa divisione del tempo, viene ulteriormente calibrata attraverso 5 passaggi di base della tecnica, ovvero:
- 1) Scelta dell’attività da fare
- 2) Impostazione del timer per 25 minuti
- 3) Svolgimento del compito in totale concentrazione fino al termine dei 25 minuti (il timer suonerà)
- 4) Pausa di 5 minuti
- 5) Ripetizione del processo per 4 volte e pausa di circa 20 minuti
Il quinto punto può variare di alcuni minuti a seconda delle esigenze, sarà sufficiente rimanere in un range che va dai 15 ai 30 minuti.
Questi 5 passaggi sono semplicissimi da memorizzare e una volta compresi, timer alla mano (o app a tema, ce ne sono tante online!) possiamo iniziare a impostare il nostro tempo in cicli “pomodoro”, approcciandoci con fiducia a una tecnica che, se ben eseguita, può apportare moltissimi benefici.
Come approcciarsi alla tecnica del pomodoro
Approcciarsi a questa tecnica è davvero semplicissimo. Basterà munirsi di un timer, programmarlo seguendo i 5 passaggi e decidere preventivamente l’attività da svolgere. Il metodo è particolarmente indicato per tutti coloro che hanno difficoltà a gestire con serenità compiti e task, per chi vuole migliorare la produttività, senza stress, liberandosi dall’affaticamento mentale e dalla tendenza a procrastinare.
La tecnica del pomodoro, sin dalla sua ideazione, è stata pensata per migliorare la gestione del tempo di lavoratori e studenti, di ogni età, valorizzando il potere delle pause regolari e rigeneranti e adattandosi con flessibilità a ogni tipologia di attività.
Benefici della tecnica del pomodoro
Versatile, intuitiva, flessibile e personalizzabile, la tecnica del pomodoro, nella sua semplicità, apporta numerosi benefici a chi la mette in pratica. Uno su tutti? L’ottimizzazione della gestione del tempo. Concentrarsi su un’attività in cicli di 25 minuti intervallati da pause regolari, permette di mantenere sempre alta la concentrazione, senza sovraccaricare la mente e di gestire il tempo in modo decisamente più efficace.
La promozione della qualità, più che della quantità, è il valore aggiunto di questa tecnica e il plus che l’ha resa così celebre e amata in tutto il mondo. Sono milioni infatti i lavoratori e gli studenti che mettono in pratica quotidianamente la tecnica del pomodoro, traendo vantaggi che vanno dalla riduzione dello stress all’aumento della produttività, dal miglioramento della concentrazione alla promozione del pensiero creativo.
Desideri provarla anche tu? Acquista un timer o scarica un’app a tema, scegli l’attività da fare, imposta il pomodoro e dai il via alla tua prima sessione di lavoro o studio gestita tramite la tecnica del pomodoro!