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La teoria dei big five: le 5 dimensioni della personalità secondo la scienza

psicologia
10-03-2022
Nonostante le sfumature siano infinite secondo questa teoria la personalità di ognuno sarebbe suddivisibile in cinque macro aree
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Esiste una teoria chiamata dei Big five, secondo la quale tutte le sfumature della personalità sarebbero riassumibili in cinque tratti ben precisi: estroversione, gradevolezza, apertura mentale, coscienziosità e nevroticismo.

Ad avallarla, molti ricercatori, che ne hanno parlato già a metà del secolo scorso e continuano a farlo tutt’ora. Ciascuna delle cinque dimensioni della personalità prevede al proprio interno diverse variabili e sfumature, racchiuse tra alta e bassa intensità e la maggior parte delle persone solitamente si colloca tra i due estremi.

Queste le cinque macro categorie della personalità e le loro caratteristiche principali.

Apertura mentale

Questo tratto presenta peculiarità come l'immaginazione e l'intuizione. Le persone ad alto contenuto di tale dimensione della personalità tendono ad avere una vasta gamma di interessi, sono creative, avventurose, curiose del mondo e delle altre persone e desiderose di imparare cose nuove e vivere esperienze inedite e sfide stimolanti.

Le persone che hanno questa caratteristica ma al contrario a basso contenuto sono invece piuttosto tradizionaliste, non amano sperimentare cose nuove e si dicono lontane dal pensiero astratto e teorico.

Coscienziosità

Le caratteristiche standard di questa dimensione includono alti livelli di premura, buon controllo degli impulsi e comportamenti diretti all'obiettivo. Le persone altamente coscienziose tendono ad essere organizzate e attente ai dettagli. Pianificano in anticipo, pensano a come il loro comportamento influisca sugli altri e sono attenti alle scadenze.

Le persone con un basso livello di coscienziosità, invece, non amano organizzare le giornate in modo schematico seguendo orari prestabiliti, sono abbastanza disordinate e la loro indole è procrastinare le scadenze.

Estroversione

L'estroversione è caratterizzata da eccitabilità, socievolezza, loquacità, assertività ed elevate quantità di espressività emotiva. Le persone ad alto contenuto di estroversione tendono a guadagnare energia nelle situazioni sociali. Stare in mezzo ad altre persone li aiuta a sentirsi pieni di forza ed eccitati, fanno volentieri nuove amicizie e non sono in difficoltà nell’esprimere la propria opinione.

Le persone a basso contenuto di estroversione tendono invece a preferire la solitudine, ad essere più riservate e ad avere meno energia da spendere in contesti sociali. Non amano chiacchierare o avviare conversazioni con persone nuove e gli eventi pubblici possono sembrare loro estenuanti, al punto da sentire il bisogno, una volta distaccati dal gruppo, di vivere un periodo di solitudine e tranquillità per ricaricarsi.

Piacevolezza

Questa dimensione della personalità include attributi come fiducia, altruismo, gentilezza, affetto e altri comportamenti pro sociali. Le persone con un alto livello di gradevolezza tendono ad essere collaborative e a provare empatia verso gli altri, mentre quelle con un basso livello di gradevolezza sono più competitive, sviluppano meno interesse per gli altri e talvolta risultano persino manipolatrici.

Nevroticismo

Il nevroticismo è un tratto caratterizzato da tristezza, malumore e instabilità emotiva. Gli individui ad alto contenuto di questo tratto spesso provano sbalzi d'umore, ansia, stress, irritabilità, preoccupazioni eccessive e tristezza. Quelli con bassi livelli di questo tratto tendono al contrario ad essere più stabili ed emotivamente resilienti, ad affrontare bene lo stress, a sentirsi spesso rilassati e raramente tristi o depressi.

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I Big five sono universali

I ricercatori che nel corso degli anni si sono approcciati a questa teoria hanno scoperto che i cinque grandi tratti della personalità umana sono piuttosto universali. A confermarlo anche uno studio che, dopo aver esaminato persone di oltre 50 culture diverse, ha scoperto che le cinque dimensioni possono essere utilizzate accuratamente per descriverne la personalità, indipendentemente da luogo di nascita, contesto di crescita e abitudini quotidiana.

Sulla base di questa ricerca alcuni psicologi hanno fatto un passo in più arrivando a ipotizzare che le cinque dimensioni della personalità non siano solo universali ma abbiano anche origini biologiche. Lo psicologo David Buss, ad esempio, ha formulato una teoria evolutiva basata su questi cinque tratti fondamentali della personalità, suggerendo che rappresentino le qualità più importanti che modellano il nostro panorama sociale.

Cosa dice la scienza

La ricerca scientifica suggerisce che sia le influenze biologiche sia quelle ambientali svolgano un ruolo determinante nel plasmare la nostra personalità.

Uno studio sulle basi genetiche e ambientali dei cinque tratti, ad esempio, ha esaminato 123 coppie di gemelli identici e 127 coppie di gemelli fraterni. I risultati hanno suggerito che l'ereditarietà di ciascun tratto fosse del 53% per l'estroversione, del 41% per la gradevolezza, del 44% per la coscienziosità, del 41% per il nevroticismo e del 61% per l'apertura.

Studi longitudinali suggeriscono anche che questi cinque grandi tratti della personalità siano relativamente stabili nel corso dell'età adulta. Una ricerca su persone in età lavorativa ha rilevato infatti una sostanziale stabilità in un periodo di quattro anni e pochi cambiamenti dovuti principalmente a eventi avversi della vita.

Altri approfondimenti, infine, hanno dimostrato che la crescita e la maturazione possano avere un impatto sui cinque tratti, visto che man mano che le persone invecchiano tendono a diventare meno estroverse, meno nevrotiche e meno aperte all'esperienza. La gradevolezza e la coscienziosità tendono invece, al contrario, ad aumentare con l'avanzare dell'età.

Teoria dei big five: il test

Conoscere in che modo ci posizioniamo all'interno delle categorie big five può essere molto utile per focalizzare sui tratti del nostro carattere, insomma può essere buona occazione quantomeno per fare un po' di autonalisi e un po' di introspezione.

Oltre a osservare quelli che sono i nostri comportamenti ricorrenti è possibile fare il test Big Five, disponibile online e gratuito. Quello dei Big Five non è l'unico test dedicato alla personalità, tra gli altri uno dei più famosi è il test della personalità Myers-Briggs.

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