04-06-2024
La teoria del toast bruciato è una reinterpretazione moderna del concetto per il quale, quando si chiude una porta (e magari ci hai pure lasciato le dita in mezzo), si spalancherà un portone
La teoria del toast bruciato può far storcere il naso ai più razionali di noi, i quali non amano pensare che le cose accadano sempre per una ragione. Esistono però situazioni in cui perdere quella che sembra un’occasione ci permette di aprire le porte a qualcosa di meglio.
Perché questo toast è bruciato?
La teoria del toast bruciato è un modo per dare senso a tutte quelle “coincidenze” e a quegli “imprevisti” che, pur sembrando nient’altro che inconvenienti, spalancano le porte a qualcosa di meglio con la loro semplice esistenza.
Si parte dal presupposto che il toast bruciato la mattina, quando sei di fretta e ti stai preparando per il lavoro, sia un imprevisto fastidioso, un presagio nefasto per la giornata. Se ci si sofferma un attimo a pensare, però, il toast bruciato è il pretesto perfetto per fermarsi al volo al bar e ordinare un cornetto da asporto, da mangiare in ufficio. Mentre sei lì, conosci un ragazzo interessante e vi scambiate il numero.
Questo fenomeno alla Sliding Doors per cui un toast bruciato può portare a una nuova vita, o comunque può proteggerti da qualcosa di ben peggiore, è un concetto che si sta diffondendo a macchia d’olio sui social, e specialmente su TikTok.
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Cosa non è la teoria del toast bruciato?
Non siamo psicologi, ma tutti i professionisti della salute mentale che hanno analizzato questo fenomeno concordano sul fatto che il toast bruciato non dev’essere associato al messaggio della positività a tutti i costi, ovvero la famosa toxic positivity.
La teoria del tost bruciato non si applica, e non funziona, con i traumi. Ha più a che fare con quelle cose della vita che possono essere spiacevoli, talvolta un po’ dolorose, ma non profondamente trasformanti. Pensiamo per esempio a una nuova relazione, a una storia che finisce o magari a un colloquio andato male.
Cosa può insegnarti la teoria del toast bruciato?
Detto ciò, il toast può insegnarti a vivere la tua vita in maniera molto più spensierata e, soprattutto, può permetterti di cospargere la quotidianità con un pizzico di ironia e una certa misura di imprevisto, non sempre positivo, ma non per forza del tutto inaccettabile.
Il toast che brucia ci insegna che la vita è fatta di palle curve, di imprevisti e di cose che non possiamo controllare. Tuttavia, ciò che invece possiamo controllare è il modo in cui rispondiamo a queste casualità, e affrontare al meglio le difficoltà.
Ci insegna l’indulgenza
A chi diamo la colpa se il toast si brucia? Il più delle volte non incolpiamo il tostapane, né tantomeno l’umidità, la qualità del prodotto o quant’altro. La maggioranza delle volte incolpiamo noi stessi per aver permesso al pane di bruciare. Per non aver fatto sufficiente attenzione.
È una cosa da poco, in realtà. Davvero un’inezia. Eppure molto spesso questo piccolo incidente può causare una reazione a catena di autocommiserazione senza fine. Ecco, sono stupida come una pietra, non riesco neanche a farmi un toast alla mattina.
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La verità è che anche il più grande genio a cui riesci a pensare in questo momento, con buona probabilità, in vita sua, ha bruciato qualche toast. Per quanto possa essere soddisfacente, di quando in quando, immergersi fino alla fronte nella commiserazione, è importante sapere che non si è soli in questa sensazione.
La teoria del toast bruciato è così popolare perché accade spesso, e a tantissime persone, di provare una rabbia smisurata per un incidente di piccole proporzioni. È bello anche sapere che non sei l’unico essere umano al mondo a uscire di casa lasciando le chiavi nello svuotatasche sul mobile dell’ingresso.
Incoraggia la consapevolezza
I piccoli inconvenienti nella vita vengono spesso trasformati in ostacoli insormontabili all’interno della nostra testa, già presa dal tran tran quotidiano. Quando porti una situazione relativamente piccola e la ingigantisci facendola uscire dalle razionali proporzioni, stai volontariamente (o involontariamente) prendendo coscienza della tua paura, e non del fatto in sé. Insomma: è più difficile superare la paura di un imprevisto che l’imprevisto stesso, il più delle volte.
Non solo: bruciare il toast ti aiuta a pensare al di fuori della scatola. Potresti trovare un nuovo snack mattutino più saziante da sostituire al toast, oppure potresti decidere di uscire, andare al bar e così incontrare una vecchia amica. Insomma: non farti scoraggiare dalla sfortuna o dagli errori: usali per cambiare un po’ la tua routine, senza farne drammi.
Perché il toast si è bruciato?
Hai fatto di tutto per evitarlo, ma quel toast è più nero dell’anima di un supercattivo Marvel. Ebbene, non sempre possiamo trovare una spiegazione razionale al motivo per cui il toast oggi abbia deciso di rasentare l’autocombustione.
A volte, nella vita, non c’è quel senso di chiusura che vediamo nei libri e nei film. A volte rimarremo col dubbio per tutto il resto della vita: perché il toast si è bruciato? Perché quel tipo che mi piaceva mi ha ghostato? Come mai non sono stata assunta per quel lavoro? Perché la mia migliore amica ha smesso di parlarmi?
Puoi fare tutti i piani che vuoi, ma se il toast si brucia, non sempre troverai una spiegazione capace di darti piena soddisfazione. E questo è parte della vita vera.
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