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Come usare le critiche in modo costruttivo e trasformarle in cambiamento

donna forte che sorride
È possibile riuscire a trasformare il feedback negativo in cambiamento positivo? Certo che sì e vi spieghiamo come
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Nella vita di tutti noi può capitare spesso di ricevere, anche inaspettatamente, un feedback negativo, o comunque delle critiche più o meno dure. La reazione istintiva non è di certo positiva perché ci porta a fare i conti con quello che crediamo un fallimento. Ciò che fatichiamo a vedere e che invece può dare tutta un’altra lettura della situazione, è che dietro un feedback negativo può celarsi la possibilità di un grande cambiamento positivo. Trasformare il feedback negativo in cambiamento positivo non solo è possibile, ma è anche più semplice di quanto crediamo.

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Purtroppo però dopo aver fatto i conti con risposte, pareri o critiche sfavorevoli e che non ci aspettavamo, risulta difficile capire che esiste il risvolto della medaglia e che può avere su di noi un grande impatto votato alla crescita e allo sviluppo personale. Come trasformare il feedback negativo in cambiamento positivo? Lo scopriamo subito!

Cos’è un feedback negativo

Che succeda a lavoro, a scuola e più in generale nelle diverse interazioni sociali, ricevere un feedback negativo non fa mai piacere. Accade spesso infatti che una risposta di questo tipo si leghi a un compito che abbiamo portato a termine e sul quale abbiamo investito tempo e fatica. Un compito che però subisce una stroncatura e non riceve il feedback sperato.

È una situazione molto comune e inevitabilmente scoraggia chi la subisce. Ma questo scoraggiamento non deve e non può minare la fiducia in noi stessi, anzi, deve essere in grado di trasformarsi in un cambiamento positivo perché il feedback negativo non giudica la persona, ma la performance.

Il feedback negativo non giudica la persona

Lo dimentichiamo troppo spesso e di fronte a una reazione o a una critica non positiva, facciamo ancora più fatica a tenerlo a mente: il feedback negativo non giudica la persona, ma la performance. Quando non superiamo un esame all’università o riceviamo una critica su un task portato a termine a lavoro, dovremmo riuscire a separare la valutazione sul lavoro svolto, da quello sulla nostra persona.

Ce lo insegnano sin dalla scuola dell’obbligo: il voto non valuta l’alunno, ma il compito svolto. Ricordare questo è fondamentale per riuscire ad affrontare in maniera più matura e positiva un feedback negativo, ma non è l’unico modo per farlo. Ecco quali sono gli altri modi per trasformare il feedback negativo in cambiamento positivo.

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Trasformare il feedback negativo in cambiamento positivo: non metterti sulla difensiva

Quando si riceve un feedback negativo può risultare naturale mettersi sulla difensiva. Farlo di primo acchito non è un problema, ma prolungare questo atteggiamento arrivando a una totale chiusura può essere davvero dannoso. Chiudersi in se stessi e non accettare in alcun modo una critica costruttiva, vuol dire ostacolare una potenziale crescita personale e un’evoluzione che può mettere le basi per uno sviluppo umano e professionale a più livelli.

Una reazione di questo tipo, soprattutto se avviene sul posto di lavoro, da parte di persone adulte, può arrivare a ledere la nostra immagine professionale e a sminuire il nostro livello di maturità e di capacità di ricezione delle critiche.

Rifletti sulla critica ricevuta

Come abbiamo anticipato, la critica costruttiva non è un giudizio sulla nostra persona e sul nostro valore. Per capirlo è necessario rifletterci su. Per questo quando riceviamo un feedback positivo cerchiamo di calibrare e mettere da parte per un momento le reazioni istintive. Concediamoci il tempo di riflettere sull’accaduto e sulla critica ricevuta e valutiamo se e come reagire. Perché nella maggior parte dei casi, soprattutto a lavoro, un feedback negativo riguarda esclusivamente la nostra performance e non mette in dubbio la nostra personalità e le nostre capacità, anzi, può spingerci a fare sempre meglio.

Non mettere in dubbio il tuo valore e la fiducia in te stessa

Un feedback negativo, anche se costruttivo, può mettere a dura prova la fiducia e l’autostima. Alcune persone dopo aver ricevuto una critica di questo tipo arrivano addirittura a mettere in dubbio il proprio valore. Niente di più sbagliato! Una risposta o un parere non positivi sul nostro operato non devono e non possono intaccare ciò che siamo e quanto valiamo. Capirlo vuol dire riuscire ad affrontare con sicurezza e maturità il feedback ricevuto trasformandolo in un’opportunità di crescita professionale e personale.

Comunica apertamente

Partiamo da un presupposto fondamentale: ricevere delle critiche non vuol dire subirle. Nella ricezione di un feedback, negativo o positivo che sia, non siamo mai soggetti passivi, ma parte attiva del confronto. Per questo, se qualcosa non ci è chiaro, se non siamo d’accordo con le critiche ricevute, se vogliamo palesare il nostro punto di vista o il nostro stato d’animo, dobbiamo farlo. Comunicare apertamente è una condizione basilare per qualunque tipo di interazione umana e sociale.

Solo in questo modo chi abbiamo di fronte può comprendere ciò che proviamo davvero e avviare anch’esso un dialogo sincero, onesto e adulto. Al contempo, è altresì necessario un ascolto attivo, da entrambe le parti, in modo da comprendere appieno i due punti di vista e riuscendo a trasformare davvero il feedback negativo in cambiamento positivo.

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