In tanti la nominano ma in pochi conoscono davvero la stupenda sensazione di viverla davvero. Parliamo della pace interiore, questo miraggio che tutti o quasi cerchiamo di raggiungere, per vivere più serenamente il presente e affrontare senza timore e preoccupazioni il futuro.
Uno stato di quiete che si sente a livello profondo, che consente di vivere più serenamente e con positività, che concentra l’attenzione sul qui e ora e che, una volta raggiunta, è praticamente impossibile voler lasciare andare. Ma come si fa ad ottenerla, quali sono le cose da fare (o non fare) per arrivare alla tanto desiderata pace interiore e mantenerla nel tempo?
VEDI ANCHELifestyleQueste sono le 10 cose che tutte le persone positive fanno (e che dovresti imitare)Cos’è la pace interiore
Prima di capire quali passi compiere per avvicinarsi a quella che viene definita come “pace interiore” è importante capire di cosa stiamo parlando. Ovvero di quello stato di benessere profondo, libero da emozioni e sentimenti negativi e in cui, chi lo vive, è in connessione con la parte più intima e nascosta di sé, conscio di ciò che è e cosa vuole, consapevole e in armonia con se stesso e con ciò che lo circonda. Trovare la pace interiore, quindi, porta con sé una sensazione di calma e tranquillità reale, che non contempla la preoccupazione per il futuro né il rimuginare sul passato.
Ua serie di aspetti e traguardi che necessitano di impegno. Che arrivano da scelte e decisioni che si compiono giorno dopo giorno, costruendo la propria pace interiore un passo alla volta, per non tornare più indietro.
Come trovare la pace interiore
Ma come si fa a trovarla e dove si deve cercare? La risposta a questa domanda è solo una: la pace interiore è dentro di noi ed è lì che bisogna trovarla, sia nei momenti “buoni” che in quelli di difficoltà. Un lavoro su di sé continuo e consapevole e che si può attuare seguendo una serie di passi, o meglio di azioni e intenzioni, utili a portare la mente in uno stato di quiete e da lì, alla tanto desiderata pace interiore.
Per esempio imparando a respirare, profondamente, lentamente e a ritmo regolare, sia quando ci si sta rilassando sia quando ci sono delle avversità che si stanno affrontano. Calmare il respiro calma anche noi e il nostro stato mentale. Allo stesso modo, anche la meditazione contribuisce in modo determinante al raggiungimento della pace interiore, poiché in grado di tranquillizzare la mente e infondere benessere, portandoci a osservare le cose senza negatività ma per quello che sono, imparando ad agire o non agire di conseguenza.
Praticare attività fisica, di qualsiasi tipo, come anche solo una bella camminata, aiuta a calmare la mente, a rilassare il corpo, a disconnetterci dai pensieri e dalle preoccupazioni e a farci vivere più serenamente, con meno tensioni. Oltre al fatto che il movimento è salute in ogni caso.
VEDI ANCHELifestyleIl segreto per pensare in modo sano al futuro sta nel presenteL’accettazione
Anche imparare ad accettare le cose è un tassello fondamentale verso la ricerca della pace interiore. E questo non significa rassegnarsi ma semplicemente imparare a lasciar andare, a non tentare di controllare tutto (cosa che per altro non è possibile). E per accettare si intende a qualsiasi livello.
L’accettazione di ciò che accade nelle nostra vita, imparando a osservare le cose da prospettive diverse, l’accettazione di ciò che si è e di ciò che sono gli altri. Senza critiche continue o giudizi e senza tentativi di cambiare chi si ha davanti solo per proprio scopo personale. Così come è importante accettare anche le proprie emozioni “negative”, lasciando che queste passino dentro di noi senza lasciare traccia e senza tentare di ostacolarle o reprimerle, poiché andreste solo ad aumentarle e a bloccarle dentro di voi. Impedendovi di trovare la pace che cercate.
Cosa non fare per raggiungere la pace interiore
Allo stesso modo, poi, per poter raggiungere la pace interiore, è importante non lasciarsi sopraffare da quelle emozioni che ci trattengono indietro nel tempo, senza permetterci di vivere il presente in modo completo e pieno.
Sentimenti ed emozioni come il risentimento, la paura, l’amarezza, l’astio, i rimorsi o i rimpianti, cosi come la preoccupazione se si tratta del futuro, sono tutti elementi che vanno a frenare e ostacolare la pace interiore. Ponendo chi li prova in un posizione di stallo e di pesantezza profonda difficile da scardinare e che impossibilita a vivere serenamente e con leggerezza. Con quello stato di quiete e tranquillità che la pace interiore dovrebbe far vivere e sentire in chi la prova davvero.
Ecco perché è importante vivere nel “qui e ora”, con consapevolezza sull’oggi e sul momento presente, fiduciosi in ciò che sarà e liberi da ciò che è stato. In una condizione di apertura e di pace, interiore e in tutte le azioni che andrete a compiere.