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La vergogna non è sempre negativa: quando serve e quando va superata

Donna che si vergogna in pubblico
Tutti l'abbiamo sperimentata almeno una volta: la vergogna è un sentimento comune che a volte ci blocca, ma che si può superare facilmente così

Cos’è la vergogna? Spesso ne sentiamo parlare, ma raramente la sappiamo spiegare. Si tratta di un sentimento che può essere un limite, mentre in alcuni contesti potrebbe risultare utile. Non a caso viene descritta come un sentimento di turbamento profondo e di disagio, che viene provocato dalla paura di essere giudicati in modo negativo.

Quante volte ti è capitato di non fare qualcosa perché avevi timore di come ti avrebbero giudicato gli altri? Quante volte hai preso una decisione guidata più dalla necessità di controllare le reazioni altri piuttosto che assecondando un tuo vero desiderio? Se ti ritrovi in queste parole significa che la vergogna sta condizionando la tua vita e che è arrivato il momento di imparare a gestirla (davvero). Per prima cosa prendi consapevolezza del fatto che non si tratta di un difetto, bensì di un atteggiamento che puoi correggere.

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Accetta la possibilità di sbagliare

Hai dei limiti proprio come tutti gli esseri umani, perciò impara ad accettare anche la possibilità di sbagliare. La perfezione non esiste, dunque ridimensiona le aspettative e cerca di guardare le situazioni da un altro punto di vista. 

Meglio andare a quella festa con la paura di non riuscire a fare amicizia oppure restare a casa da sola senza sapere come sarebbe andata? Meglio provare a iniziare una conversazione con quella persona che ti interessa oppure negarti qualsiasi possibilità di conoscerla? Meglio tentare di superare quell’esame oppure non provarci nemmeno e rimandare? Ricordati sempre che anche se l’esito sarà negativo per lo meno ci avrai provato e non vivrai di rimpianti.

Individua i pensieri negativi e combattili

Spesso chi si trova a fare i conti con la vergogna è preda di pensieri negativi che si presentano in modo ricorrente. Prova a individuare questi pensieri e a contrastarli quando affiorano nella tua mente. L’ansia anticipatoria infatti è inutile e ti porterà solamente a pensare che tutto andrà male, spingendoti a rinunciare ancora prima di averci provato. Riconosci quei pensieri, ma soprattutto la loro natura. Sono irrazionali e immotivati, dunque cerca di neutralizzarli spostando la tua attenzione verso pensieri che siano più costruttivi e positivi. Invece di dirti: “Andrà tutto male e gli altri rideranno di me”, prova a ripeterti: “Perché dovrebbe andare male e perché gli altri dovrebbero preoccuparsi così tanto di quello che faccio io?”. Questo esercizio ti aiuterà a ridimensionare le situazioni.

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Non fuggire

Impara a non fuggire e ad affrontare le tue paure. Se eviterai sempre le situazioni che ti fanno sentire a disagio, finirai solo per alimentare la vergogna stessa. Questo perché, dopo essere fuggita da ciò che ti fa paura proverai dei sentimenti di vergogna, un senso di colpa e di inferiorità che non farà altro che accrescere la sensazione negativa che provi. Cosa fare? Inizia semplicemente a…provarci! Esponiti sempre a piccole dosi, prima in ambienti protetti, con persone con cui ti senti più affine, poi, piano piano, prova ad alzare la posta in gioco, provando ad affrontare situazioni più complicate.

Sviluppa la comunicazione

Prova a sviluppare la tua capacità di comunicare e per rendere tutto meno pesante fallo come se fosse semplicemente un gioco. Recitare, ad esempio, potrebbe essere un buon modo per iniziare. La recitazione infatti permette di allenare postura, sguardo, espressività e gestualità, elementi che ti saranno utili quando sentirai la vergogna assalirti. Quando ti troverai in una situazione complicata, come un discorso da fare in pubblico, una festa oppure un meeting di lavoro, quanto avrai appreso al corso di recitazione ti permetterà di entrare in un ruolo e, in qualche modo, prendere le distanze da te, accantonando quelle paure che ti bloccano. Frequentare un corso di recitazione ti permetterà anche di capire che la vergogna si può combattere e che ci sono tante persone che sono nella tua stessa situazione.                                                          

Lavora sul corpo

Per controllare la vergogna che provi e quella forte timidezza che ti colpisce quando devi affrontare qualcosa di nuovo cerca di lavorare sul tuo corpo. Non si tratta solamente di una questione di testa infatti. Prova a pensarci: quando sei in difficoltà il respiro accelera, arrossisci, aumenta il battito cardiaco, avverti secchezza delle fauci, vertigini, a volte persino nausea e tremori.

Degli esercizi specifici sul respiro potrebbero aiutarti a rilassare i muscoli e ad alleviare i sintomi che sperimenti. Prima di vivere delle situazioni in cui potresti sperimentare la vergogna evita di fumare o bere alcolici. Sia la nicotina che l’alcol infatti non fanno altro che aumentare l’ansia. Da evitare pure il caffè che è uno stimolante e rischierebbe solo di agitarti ulteriormente. Al contrario prenditi cura del tuo corpo e pratica il rilassamento quotidianamente grazie allo yoga. Cura il riposo, dormendo regolarmente almeno otto ore a notte. In questo modo ogni volta che ti troverai in una situazione potenziale di imbarazzo sarai nelle condizioni psicofisiche giuste per contrastare quello che provi e agire nel modo migliore.

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