È ufficiale: Honor 200 e Honor 200 Pro , i nuovi smartphone di Honor, sono diventati la nostra nuova ossessione… Creativa. Device dai prezzi accessibili ma con specifiche da top di gamma; accattivanti gioiellini tecnologici che ci stanno dando grandi gioie e non smettono di sorprenderci con le loro prestazioni super evolute. Soprattutto a proposito di fotografia. Perché sono equipaggiati con un comparto fotografico di alto livello e rendono facilissimo dar sfogo alla propria fantasia. Con la certezza di ottenere risultati da professionisti anche senza possedere alcuna competenza specifica o particolare. Merito della collaborazione con il celebre studio Harcourt di Parigi, che in fatto di ritratti ha ben pochi rivali, e dell’utilizzo dell’Intelligenza artificiale.
Passano i giorni, continuiamo a scattare in ogni dove e capire sempre meglio come ottenere il massimo da Honor 200 e Honor 200 Pro. Meravigliose, intriganti scoperte che naturalmente condividiamo con te, non potrebbe essere altrimenti. Allora eccoli qua: 8 trucchi per realizzare ritratti davvero vicinissimi alla perfezione!
1. Pulisci le lenti
Un trucchetto che può sembrare banale ma banale in realtà non lo è. Prima di scattare infatti bisogna pulire con cura le lenti dello smartphone: un gesto fondamentale nella sua semplicità, che incide moltissimo sulla qualità degli scatti. Proprio perché semplice, però, molti tendono a sottovalutarlo o a dimenticarsene. Errore!
2. Gestisci la luce diretta del sole
La luce naturale, quando si tratta di scattare foto, è una risorsa preziosa. In linea di massima, però, la luce diretta del sole può essere insidiosa e pregiudicare il risultato finale. Bisogna imparare a gestirla, smussarla. Cerca le ombre, giocaci, per esempio cerca di ritrarre il tuo soggetto facendolo posare sotto le fronde di un albero oppure in un interno, ma di fronte a una finestra. Ricorda anche che il cielo coperto aiuta a fare foto splendide.
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3. Valuta i colori dello sfondo
Quando definisci un’inquadratura, non trascurare i colori che caratterizzano lo sfondo. Perché invece sono a loro volta importanti, e i giusti contrasti possono mettere in risalto il soggetto. È quanto accade, per esempio, con la luce blu/verde che entra da una finestra e valorizza i toni caldi della pelle.
4. Metti bene a fuoco
Anche la messa a fuoco è uno step di primaria importanza. Se corretta e precisa, garantisce un’immagine nitida e definita; al contrario, una messa a fuoco sbagliata restituisce una foto imperfetta. Usa le risorse di Honor 200. Tanto per cominciare, tocca l'area che desideri evidenziare sullo schermo. Per separare il punto di messa a fuoco dal punto di scelta dell'esposizione, tieni premuto un punto all'interno della cornice del mirino. Quando la cornice di messa a fuoco e quella di esposizione appaiono allo stesso tempo, trascinale separatamente nella posizione che preferisci. Honor 200 mette a disposizione anche la modalità Bokeh, grazie alla quale - partendo dalla modalità Ritratto o dalla modalità Apertura - il soggetto è perfettamente a fuoco mente lo sfondo risulta volutamente sfocato. Prova, è davvero di grande effetto!
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5. Usa i filtri Harcourt
Usa i nuovi filtri dello studio Harcourt di Parigi, cioè le modalità di ritratto potenziate dall'AI: sono i maggiori punti di forza di Honor 200 e Honor 220 Pro! La modalità Harcourt Vibrant mette tutti d’accordo, perché si rivela adatta a gran parte delle preferenze in termini di luce, ombre e colori rendendo i ritratti sempre vivaci e luminosi. La modalità Color si traduce in un affascinante effetto cinematografico/vintage con toni caldi e una minore saturazione. La modalità Classico, infine, è la prediletta da chi ama i chiaroscuri e il bianco e nero.
6. Connettiti al tuo soggetto
Quando usiamo Honor 200, molto viene fatto dall’AI. Ma dobbiamo anche metterci del nostro, come stiamo vedendo. Soprattutto, creare una sorta di connessione emotiva con la persona che vogliamo ritrarre e cercare l’originalità. Muoverci intorno al soggetto, sperimentare, provare le più diverse inquadrature. Honor 200, anche in questo, si rivelerà un assistente prezioso.
7. Non sottovalutare l’HDR
Tu sai a cosa serve l’HDR, un’altra delle “armi” che ci forniscono i nuovi smartphone Honor? HDR sta per High Dynamic Range. Si tratta di una tecnologia che mira a costruire un più equilibrato rapporto tra luce e buio, di conseguenza si rivela utilissima negli scatti in cui i contrasti sono notevoli. Per esempio quando c’è una luce assai intensa ma allo stesso tempo ci sono svariate ombre, sottolineate e nette: pensiamo a un paesaggio, a un volto su cui la luce solare crea diversi segni sul viso. Ecco, l’HDR corregge, smorza e ristabilisce gli equilibri.
8. Punta (anche) sulla Modalità Notte
Una serata o una nottata magica. Atmosfere speciali, voglia di immortalare persone e momenti. Prendi lo smartphone, fai click e… Niente, lo scatto non soddisfa. Poco nitido, troppi dettagli diventati pressoché inesistenti, un effetto cupo che ha sciupato tutto. Ecco, tutto questo non succede se usi la Modalità Notte di Honor 200. Anzi, accade esattamente il contrario: sarai sorpres* dalla nitidezza delle tue foto e dalla brillantezza dei loro colori. Apri Fotocamera, seleziona la modalità in questione, tieni fermo lo smartphone e tocca il pulsante dell'otturatore. Il telefono regolerà il tempo di esposizione in base alla luminosità dell'ambiente. Per scattare selfie di notte, invece, puoi usare la fotocamera anteriore in modalità notturna: attiva la luce di riempimento ad anello sul telefono per ottenere una foto illuminata del viso.