E se vi dicessimo che esiste un social network interamente basato sui contenuti audio? Sicuramente il vostro primo pensiero ricadrebbe su Clubhouse, app nata originariamente nel 2021 e che aveva ottenuto numerosi consensi - complice la pandemia - esclusivamente per un breve lasso di tempo.
Gli Stati Uniti, seguendo la scia di quel fenomeno che tre anni fa aveva conquistato tutto il globo, hanno deciso di riprovarci lanciando Airchat. Di cosa si tratta? Scopriamolo insieme!
Un'app basata esclusivamente sulla nostra voce
Lanciato a metà aprile 2024 da Brian Norgand, ex responsabile di Tinder, e Naval Ravikant, fondatore di AngelList, AirChat è un'app che consente agli utenti di pubblicare tutti i loro flussi di coscienza, ma utilizzando esclusivamente la voce invece di digitare parole e numeri sulla tastiera del proprio smartphone.
Attraverso un semplice servizio di messagistica peer-to-peer, l'idea dei suoi fondatori è quella di rendere la comunicazione con i propri amici e/o conoscenti più personale, vivace e naturale, implicando la barriera comunicativo-emotiva che un messaggio tesuale cela di norma dietro di sé e la sua apparente "freddezza".
Questa nuova piattaforma, pertanto, si distacca dal formato tradizionale basato sul testo, offrendo un'esperienza unica incentrata sulla voce. Airchat, infatti, prende tutti i nostri "appunti" vocali e utilizza l'intelligenza artificiale per trascriverli in testo, creando un feed che fonde il contenuto scritto con il calore e la personalità che può mancare in un messaggio diretto.
Cosa cambia con AirChat
Un nuovo concetto di messaggistica istantanea: Per condividere i propri pensieri, come vi abbiamo anticipato, è sufficiente toccare il pulsante del microfono e registrare la propria nota vocale. Airchat trascriverà automaticamente la registrazione, consentendo agli utenti di scegliere se leggere il testo o ascoltare l'audio originale.
Un feed più "empatico": Il feed dell'app abilita la visualizzazione di una combinazione di frammenti di testo e audio delle persone che si seguono. In questo, modo è possibile scorrere il feed come su qualsiasi altra piattaforma, ma con Airchat si ha anche la possibilità di ascoltare le note vocali mentre si scorre. In questo modo si crea un'esperienza più coinvolgente.
Un nuovo approccio alle conversazioni: Rispondere attraverso le note vocali favorisce un flusso di conversazione più naturale rispetto alle piattaforme testuali. Elimina l'ostacolo della preparazione della risposta perfetta e consente uno scambio di idee più spontaneo e coinvolgente.
Una maggiore inclusività e accessibilità: L'approccio vocale di Airchat può essere vantaggioso per gli utenti che trovano scomoda la digitazione o che hanno problemi di vista. In questo modo, AirChat si propone come uno strumento pienamente inclusivo, che apre le porte a una gamma più ampia di persone per partecipare alle conversazioni sui social network.
Airchat è veramente uno strumento rivoluzionario, destinato a cambiare il modo in cui ci connettiamo online, oppure sarà semplicemente una moda destinata a scomparire? Ce ne renderemo conto solo nei prossimi mesi, se l'app prenderà piede anche in Europa o meno.