Se pensiamo ad Anne Hathaway non possiamo fare a meno di andare con la mente alla grintosa Andrea Sachs che tiene testa alla temibile Miranda Priestley nel film cult Il Diavolo Veste Prada o alla dolcezza di Emma in One Day.
Eppure dietro il sorriso contagioso di Anne Hathaway ci sono esperienze dolorose che hanno caratterizzato il suo percorso per diventare madre, tra cui un aborto spontaneo al suo primo tentativo di gravidanza. Oggi l’attrice, sposata con Adam Shulman, è mamma felice di due bambini: Jonathan nato nel 2016 e Jack nel 2019, ma nel suo cuore resta il dolore per quell’esperienza mai dimenticata.
In una recente intervista l’attrice ha raccontato di come, nel 2015, abbia subìto un aborto spontaneo proprio nel momento in cui, a teatro, recitava in Grounded la parte di una ragazza incinta che voleva fare il pilota di jet militari. Una coincidenza piuttosto particolare che ha acuito il dolore di quel momento paradossale.
“Non ha funzionato” ha semplicemente detto Anne riferendosi alla sua prima gravidanza, aggiungendo “Stavo recitando una parte in cui ogni sera davo alla luce un figlio”.
Quando poi nel Luglio del 2019 l’attrice aveva annunciato la sua seconda gravidanza con un post su Instagram, aveva rivelato i suoi problemi di fertilità. In quell’occasione aveva dichiarato: "Non è per un film. Scherzi a parte, a tutti coloro che attraversano l’inferno dei problemi di infertilità e concepimento, sappiate che le mie gravidanze non sono state tutte rose e fiori. A voi mando una dose extra di amore”.
In questo modo Anne aveva voluto mandare un messaggio di solidarietà a tutte quelle donne che, come lei, avevano desiderato essere madri ma si erano scontrate con diversi problemi. Solo anni dopo però l’attrice aveva spiegato come mai avesse voluto rivelare le difficoltà passate: “Viste le sofferenze che avevo vissuto per provare a restare incinta - ha spiegato - non sarebbe stato genuino postare una cosa come se fosse tutto bellissimo, quando invece so bene come la storia non sia sempre così per tutte”. Tra l’altro Anne Hathaway aveva anche detto di non essersi vergognata a confessare i suoi problemi di fertilità, perché sapeva di far parte di una “statistica abbastanza normale”.
Non solo, da quando aveva deciso di parlare apertamente di questo tema, rivelando il suo aborto, tante altre donne, anche vicine a lei come delle sue amiche, avevano scelto di raccontare la loro esperienza e l’attrice si era sorpresa nello scoprire quante situazioni simili alla sua ci fossero. “Ho pensato perché non c’è questo tipo di informazione? Perché dobbiamo sentirci così isolate e senza una necessità. È lì che nasce il danno. Così decisi che ne avrei parlato pubblicamente”, ha rivelato l'attrice.
Ad oggi Anne Hathaway sembra aver superato quel difficile periodo ed è una mamma felice: in attesa dell’uscita del suo nuovo film L’idea di Te, si è raccontata in una lunga intervista al New York Times dove ha rivelato anche di essere sobria da 5 anni, una conquista per lei molto importante che le ha restituito la serenità.
"Sono connessa a me stessa con la testa e con il cuore. Non vivo in base a quello che gli altri pensano di me: oggi, anche ridere mi viene più facile. A 41 anni sono una mamma realizzata che sperimenta una rigogliosa sessualità proprio in quella fase della vita in cui alle donne viene generalmente detto che diventeranno invisibili" ha dichiarato Anne, finalmente serena.