Billie Eilish ghostata da un ragazzo: “non pensavo si usasse ancora farlo”

Billie Eilish una di noi. Ebbene sì, è successo anche lei di essere vittima di ghosting. La leggenda infatti narra che tutti, almeno una volta nella vita, siamo stati ghostati da qualcuno. Questa pratica, diffusa da entrambe le parti, avviene quando manca il coraggio o l'interesse di interrompere civilmente una frequentazione o una conoscenza.

Durante una puntata del podcast della BBC “Miss Me”, la cantante, ormai 22enne, ha affrontato diverse tematiche, tra cui la solitudine e i rapporti sociali. Costruire, mantenere e alimentare le relazioni è complicato per tutti, e per Billie che è diventata famosa molto giovane, non è stato da meno.

Billie ha raccontato di essere stata ghostata l’anno scorso da un ragazzo con cui aveva una conoscenza di lunga data e con cui pensava ci fosse intesa. Dopo aver concordato di vedersi a casa sua, il ragazzo è sparito senza più rispondere a messaggi e chiamate. Billie si è detta incredula, non tanto per la sua fama, ma perché non credeva che il ghosting fosse ancora una pratica in uso.

"Inizialmente non capivo, gli ho anche scritto un messaggio chiedendogli se fosse morto. Cioè, letteralmente morto. Mi sembrava l’unica spiegazione possibile perché credevo che il ghosting non si usasse più. Poi ho visto che lui usciva con qualcun altro e lì ho capito tutto".

Nel podcast, Billie ha anche parlato di solitudine in generale. Non è stato solo difficile trovare un partner ma anche ritrovarsi a un certo punto senza amici. Durante il suo 20esimo compleanno si è accorta che le persone che la circondavano erano solo collaboratori - a volte anche di 15 anni più grandi di lei -, non veri amici. Quello è stato il momento in cui ha realizzato quanto la fama le avesse dato in termini di soddisfazione personale, ma quanto l'avesse anche isolata dal mondo reale che tutti i suoi coetanei vivevano.

"Ci rimanevo male quando qualcuno si licenziava perché realizzavo in quel momento che non li avrei visti mai più e che non erano lì per me ma per il lavoro. Dovevo fare qualcosa, riprendere in mano le mie amicizie vere, e così è stato".

Dopo lo shock iniziale della solitudine, Billie ha iniziato a ricontattare vecchie amicizie trascurate negli anni a causa del lavoro. Ritrovare amici disposti a riallacciare i rapporti l'ha fatta sentire compresa e amata. 

"Quando ho realizzato di aver finalmente formato una mia piccola crew di amici ero felicissima, piangevo dalla felicità. Mi trovavo a un party del Coachella con i miei amici ed ero la persona più felice del mondo!".

Per Billie si prospetta un anno pieno di impegni dovuto all'uscita del suo nuovo album "Hit me hard and soft", lei si dice più pronta e forte che mai, con tanta consapevolezza acquisita negli anni ma soprattutto grazie alla sua crew di amici che la supportano sempre.

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