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Britney Spears di nuovo in pericolo: è allarme per la sua salute mentale

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Secondo media americani e fonti vicine alla cantante, Britney sarebbe in pericolo a causa di uno stato di salute psicofisico molto compromesso e potenzialmente lesivo, e lanciano l’allarme sulla sua sicurezza.

Britney Spears continua a destare grande apprensione tra le persone a lei vicine e, naturalmente, tra i suoi milioni di fan. Siamo ormai lontani dall’epoca in cui la bionda popstar era un’icona musicale globale grazie a hit come Baby One More Time o Toxic: ormai da qualche anno la Britney spensierata ed esplosiva di un tempo sembra proprio aver lasciato il posto ad una donna dalla personalità complessa e dalla vita piuttosto travagliata.

Ma cosa sta succedendo? A lanciare l’allarme è il tabloid Tmz, secondo cui la cantante è "In crescente pericolo di ferire sé stessa, gli altri o anche peggio" a causa di “Sbalzi emotivi radicali” e "Collera che sfocia in violenza fisica".

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I problemi sarebbero legati alla salute mentale di Britney che, ormai da anni, combatte contro i suoi demoni e assume medicinali per stabilizzare quello che sembra essere un equilibrio molto labile. La popstar avrebbe dunque smesso di assumere le medicine che le erano state prescritte per curare la sua instabilità emotiva e sarebbe ricaduta in quel vortice di dipendenze da alcol e droghe che già qualche tempo fa l’avevano condotta sull’orlo del baratro e costretta a ripetuti tentativi di disintossicarsi.

Il rischio è che Britney possa tornare sotto tutela, dopo i 13 anni già trascorsi sotto l’ala protettrice del padre Jamie che avrebbe protetto la cantante dai suoi comportamenti instabili, tutelandola sia dal punto di vista legale che finanziario. All’epoca i fan si erano attivati per smuovere l’opinione pubblica chiedendo a gran voce che l’artista tornasse ad essere libera di vivere la propria vita, tanto che nel 2019 il movimento #FreeBritney aveva raccolto adesioni anche tra i colleghi della cantante come Miley Cyrus e Cher che si erano apertamente schierate in suo favore.

Dopo la revoca della tutela del padre da parte della Magistratura dell’Istituto della Conservatorship nel 2021 però, Britney Spears era tornata a rendersi protagonista di episodi che hanno fatto nuovamente scattare l’allarme per la sua salute mentale: recentemente sarebbe apparsa seminuda fuori da un albergo di Los Angeles dopo una presunta lite con il fidanzato, ma soprattutto, starebbe nuovamente sperperando in maniera incontrollata i suoi soldi con viaggi continui e decisamente costosi in mete esotiche, rischiando un collasso finanziario piuttosto serio.

Se a questo si aggiunge il fatto che la cantante aveva dichiarato pubblicamente la sua intenzione di ritirarsi definitivamente dalle scene musicali, e di non tornare più a fare musica né a esibirsi in tour, ecco che la preoccupazione che Britney abbia innescato un processo autodistruttivo su più fronti sembra essere più che giustificata.

La relazione con Paul Richard Soliz, l’uomo che sarebbe al suo fianco dal 2022, non sembra averle donato quella serenità e sana voglia di vivere che servirebbe a Britney per uscire da questo incubo. Ora la preoccupazione cresce e a più voci giunge la richiesta di una nuova tutela per la popstar, questa volta non affidata al padre, per riportare un po’ di equilibrio nella sua travagliata vita.

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