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La Corea lancia le “cabine rifugio” da usare se ti senti in pericolo per strada

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Cabine appositamente pensate per chiudersi in un posto sicuro e chiamare i soccorsi se ci si sente in pericolo per strada: succede in Corea del Sud

In Corea del Sud sono state introdotte delle apposite cabine posizionate nelle strade in cui rifugiarsi in caso di pericolo. A chi non è capitato almeno una volta di provare paura per strada, specie nelle ore notturne? Purtroppo si tratta di un'esperienza piuttosto comune, soprattutto se sei una donna.

Può capitare di essere seguite, di subire minacce o furti, o di provare legittimamente paura anche se non siamo davvero in presenza di un malintenzionato (purtroppo è impossibile capirlo prima che succeda qualcosa).

Ma come sono fatte queste cabine e come funzionano? Si tratta di strutture in tutto e per tutto simili a cabine telefoniche, dove è possibile entrare e chiudersi dentro. In più all'interno della cabina è presente un sistema che è in grado di dare l'allarme e chiamare le forze dell'ordine. In questo modo la persona può attendere al sicuro l'arrivo delle autorità.

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A condividere le immagini di queste cabine su Instagram è stata la modella e influencer Elita, che ha ricevuto commenti contrastanti. C'è chi è entusiasta dell'idea e la trova oggettivamente molto utile, che andrebbe esportato anche in altre città del mondo. Altri commentatori invece hanno osservato che queste cabine non possono certo rappresentare la salvezza per chi si trova in pericolo per strada. Oltre al fatto che la loro presenza dovrebbe essere davvero capillare, c'è sempre il fatto che bisogna avere grande prontezza per individuarle e chiudersi dentro velocemente. Se ad esempio il malintenzionato riuscisse a entrare nella cabina insieme alla vittima il pericolo sarebbe anche peggiore.

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