Cassie Ventura, ex compagna del famoso rapper Sean "Diddy" Combs in arte Puff Daddy o P Diddy, ha finalmente rotto il silenzio riguardo alle vicende di violenza e abusi che aveva denunciato lo scorso novembre 2023 presso il Tribunale Federale di New York. Il caso infatti ha preso una nuova piega dopo la diffusione da parte della CNN di un video delle telecamere di sorveglianza della struttura dove sarebbe avvenuta l'aggressione nel 2016.
Cassie ha dichiarato:
"L’amore che tutte le persone mi stanno dimostrando in questo momento mi fa sentire che sono al sicuro ora. Dopo un duro lavoro su me stessa, finalmente sto bene, mi sto riprendendo da ciò che è accaduto."
Diddy, un passato tra accuse di violenza e abusi
Sean "Diddy" Combs, che negli ultimi anni ha tentato di ripulire la sua immagine cambiando il suo nome in "Brother Love", non è nuovo a certe accuse. Il suo comportamento violento era già stato denunciato da un'altra ex, Gina Huynh, per abusi fisici e sessuali nel 2019, dopo una relazione durata cinque anni. Molte le interviste a riguardo ma nessun provvedimento grave. Anche nel caso di Cassie, il caso venne “chiuso”, con l'avvocato di Diddy che negava con veemenza ogni tipo di accusa, definendole offensive e oltraggiose. L'avvocato aggiunse:
"Negli ultimi sei mesi, è stato sottoposto alla persistente richiesta di 30 milioni di dollari da parte della signora Ventura, che minacciava di scrivere un libro sulla loro relazione. Richiesta che è stata respinta in quanto palese ricatto. Nonostante abbia ritirato tale minaccia, la signora Ventura ha ora fatto ricorso a una causa basata su bugie infondate e oltraggiose, con l’obiettivo di offuscare la reputazione di Combs e guadagnarci dei soldi."
Poco dopo, Diddy offrì un accordo amichevole-economico a Cassie per calmare le acque.
Diddy vs Cassie: La riapertura del caso
Il caso di violenza contro Cassie Ventura è riemerso, dopo la diffusione del video che immortala il momento dell'aggressione. Frame dopo frame si percepisce la furia del rapper scagliarsi contro Cassie, che inerme giace per terra, dopo essere stata scaraventata per i capelli e presa a calci.
Cassie sapeva dell’esistenza del video footage all’epoca della denuncia, ma temeva che non sarebbe mai emerso, poiché Diddy era solito usare il suo denaro per "sistemare" le cose. Il video, invece, grazie alla CNN è stato pubblicato, rendendo impossibile per il rapper negare l’evidenza.
In un recente post, il rapper si è detto "disgustato" dal comportamento avuto in quel video e ha chiesto scusa. Ma, come osservano molti, queste scuse non possono cancellare ciò che è accaduto.
Cassie lancia un forte messaggio di forza e speranza
Cassie è una vittima di violenza domestica che non ha potuto far valere la sua parola quando ha denunciato i fatti, poiché all'epoca mancavano le prove. Nel post pubblicato sui social, Cassie fa un appello sincero affinché situazioni come la sua non si ripetano:
"La mia unica richiesta è che TUTTI aprano il proprio cuore alle vittime quando denunciano per la prima volta. Ci vuole molto coraggio per dire la verità da una situazione in cui si era impotenti."
Rivolgendosi alle vittime e ai loro cari, aggiunge:
"Porgo la mia mano a chi ancora vive nella paura. State vicino alle vittime, non isolatele. Nessuno dovrebbe portare questo peso da solo."