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Demi Moore e lo sfogo su Hollywood: il mondo del cinema è crudele con le donne over 40

Demi Moore
Dopo la celebre scena in bikini nel sequel di Charlie’s Angels del 2003, Demi Moore aveva pensato non ci fosse più posto per lei a Hollywood, ma oggi è tornata in pista con una nuova pellicola che promette scintille.

Bella, famosa e con un duplice talento sia come attrice che come produttrice cinematografica: la storica protagonista di Soldato Jane ovvero Demi Moore, oggi 61enne, torna a parlare di come il mondo di Hollywood sia crudele con le attrici che oltrepassano una certa soglia di età.

Il motivo? Sempre lo stesso: quello che vuole le attrici sempre belle e giovani, inattaccabili dal tempo che passa, immuni a rughe e cedimenti vari.

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Così anche la bellissima e molto glamour Demi Moore ha dovuto fare i conti durante la sua carriera con un momento di stallo dovuto ad un’interpretazione iconica: stiamo parlando della scena in bikini girata durante le riprese di Charlie’s Angels 2, quando l’attrice aveva già 40 anni e appariva più in forma che mai, ma forse non abbastanza per Hollywood.

Intervistata da Michelle Yeoh per il magazine Interview, Demi è tornata a parlare di quello specifico momento della sua carriera e ha rivelato di essersi chiesta se ci fosse ancora posto per lei nel mondo del cinema, visto l’interesse smodato che il suo corpo in bikini aveva suscitato e l’ondata di commenti di ogni genere tra chi la riteneva ancora in gran forma e chi la riteneva ormai non più adatta a ricoprire certi ruoli.

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Il sequel della nota saga Charlie’s Angels era stato infatti girato nel 2003, quando Demi aveva superato da poco i 40 anni ed era già mamma di 3 figli. Lei ricorda così quel momento: «Avevo fatto Charlie's Angels e si parlava molto della scena in cui indossavo un bikini ed era tutto davvero esagerato, si parlava tanto del mio aspetto. E allora ho pensato che non ci fosse un posto per me. Non mi sembrava di appartenere a questo mondo. Era piuttosto che provavo la sensazione 'Non ho 20 anni, non ne ho 30, ma non ero ancora considerata come una figura materna'».

Una sensazione particolare, quasi a sentirsi fuori posto e fuori tempo, ma che Michelle Yeoh ha compreso benissimo, tanto da voler sottolineare la crudeltà di Hollywood nei confronti delle attrici che superano i 30/40 anni, un po’ per mancanza di idee cinematografiche e personaggi forti da far interpretare a queste donne, un po’ per la solita storia dei canoni imposti circa la bellezza e la giovinezza, per cui invecchiare viene mal tollerato. Demi ha lodato la collega, più vecchia di lei solo di qualche mese, per aver capito in pieno la questione.

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Ma quando finalmente arriva il ruolo giusto ecco che tutto cambia e improvvisamente si ha la sensazione di avere ancora tanto da dire, cinematograficamente parlando: ed è proprio quello che è successo a Demi Moore che a breve uscirà con una nuova pellicola, The Substance. Su questa nuova fatica, l’attrice ha dichiarato: «Per me ciò che è entusiasmante, nel film, è che sto rappresentando un ideale del passato e non ciò che è il mio presente».

The Substance infatti, è il lungometraggio sci-fi di Coralie Fargeat in cui la star ha il ruolo di un'attrice che usa una sostanza sperimentale per ottenere una versione migliore di se stessa, giovane e perfetta, ma ha come risvolto quello di dover condividere il suo tempo.

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Demi Moore e il body shaming

Demi Moore, ex moglie di Bruce Willis e mamma di tre ragazze, in passato ha già avuto a che fare con episodi di body shaming che hanno visto coinvolta sua figlia Rumer Willis.

Gli hater infatti avevano preso di mira la giovane dicendole che era troppo magra e criticandola per il suo peso, ma all’ennesimo attacco era intervenuta mamma Demi che, con fare sicuro, aveva saggiamente fatto notare ai body shamer: «Se siete davvero preoccupati per la salute di qualcuno perché non gli scrivete in privato invece di infamarlo pubblicamente?»

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Non solo, lei stessa si è dovuta più volte difendere da chi la accusa di aver fatto un ricorso esagerato alla chirurgia plastica, stravolgendo totalmente i propri lineamenti: i fatti risalgono al 2021, quando Demi Moore apparve alla Fashion Week di Parigi con il volto irriconoscibile: zigomi alti, volto decisamente scolpito e labbra più accentuate.

In quell’occasione Demi si era limitata a motrare sui social una sua foto senza trucco, mostrando lineamenti assolutamente normali e dando la “colpa” del cambiamento estremo alla sua skin routine, dichiarandosi naturale al 100%.

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