Come riportato da HDBlog, Meta ha annunciato una serie di nuove misure da implementare su Instagram volte a rafforzare la sicurezza online della piattaforma, con il preciso intento di proteggere e tutelare gli adolescenti dalla pratica della "sextortion" (letteralmente "sex extortion").
Si tratta di un crimine a tutti gli effetti in cui le vittime vengono ricattate attraverso una serie di minacce volte a diffondere le loro foto sul web, mettendole a disposizione di qualsiasi utente del World Wide Web.
Il fenomeno della "Sextortion": di cosa si tratta e come è connesso ai social network?
La sextortion, che vede i truffatori indurre le persone a inviare materiale sessualmente esplicito prima di ricattarle, è diventata in poco tempo una forma dominante di abuso di immagini intime.
Secondo la BBC, le forze dell'ordine di tutto il mondo hanno segnalato un aumento del numero di truffe di sextortion, che avvengono attraverso le piattaforme dei social media e che spesso vedono gli adolescenti e i giovani adulti coinvolti in prima persona.
La vergogna, lo stress e l'isolamento provati dalle vittime dei reati di sextortion, che vengono molestate e a cui viene detto che le loro immagini saranno condivise pubblicamente se non pagano i ricattatori, hanno portato alcuni a togliersi la vita. Per questo motivo, sempre più famiglie - in Europa e nel resto del globo - hanno chiesto a Instagram e alle altre piattaforme di contrastare attivamente questo fenomeno.
Instagram ha preso una posizione in merito a questa pratica
Instagram ha scelto di agire immediatamente, implementando funzioni volte a proteggere gli adolescenti dai tentativi di sextortion sulla piattaforma.
La casa madre di WhatsApp e Instagram, Meta, ha prontamente dichiarato che i suoi nuovi strumenti - che includono la prevenzione di screenshot o registrazioni dello schermo di immagini e video che scompaiono - fanno parte dei loro ultimi sforzi per impedire ai criminali di ingannare gli adolescenti e usufruire liberamente dei loro materiali.
Negli ultimi mesi il social network ha collaborato con diversi content creators apprezzati dal pubblico della Gen Z, per contribuire alla sensibilizzazione su queste truffe, aiutando persino i genitori a riconoscere questa truffa e quali misure adottare se il loro adolescente diventa vittima di questo crimine.