News

Kevin Bacon si camuffa per non farsi riconoscere: «Se non sei famoso la gente non è gentile»

kevin bacon primo piano
Un giorno da perfetto sconosciuto: ci ha provato il pluripremiato Kevin Bacon che è ricorso ad un travestimento protesico per sperimentare la sensazione di essere una persona comune per 24 ore: «Ti senti invisibile» ha dichiarato l’attore.

Lui è uno degli attori più noti del globo, uno di quelli che è impossibile non conoscere o non aver visto nemmeno una pellicola di cui è stato interprete. Anche perché la sua carriera parla da sola: in coppia con mostri sacri come Meryl Streep in Wild River o Tom Hanks in Apollo 13, protagonista di film iconici come L’uomo senza ombra, Sleepers e il recente successo Il Mondo dietro di te, Kevin Bacon ha spaziato dal genere noir al dramma, dalla fantascienza all’horror senza mai perdere un grammo della sua personalità.

Attore poliedrico e trasformista, Bacon è anche uno degli interpreti più conosciuti e amati da cinefili e non di tutto il mondo, tanto che per lui sarebbe impossibile trascorrere un solo giorno in giro per strada senza che nessuno gli chieda un autografo o un selfie.

Eppure, per una volta, proprio lui che ha interpretato negli anni migliaia di ruoli differenti, ha voluto indossare i panni di una persona comune. Un perfetto sconosciuto, una persona normale che esce di casa al mattino per prendere un caffè e fare una passeggiata per negozi.

E l’ha fatto per davvero: Kevin Bacon ha voluto provare sulla sua pelle cosa vuol dire essere una persona qualunque e per farlo si è sottoposto ad una lunga seduta di make up che lo ha aiutato a camuffare i suoi lineamenti e ad assumere l’aspetto di un’altra persona, una non famosa. Per riuscire nell’intento sapeva che non sarebbe bastato un cappello e degli occhiali, visti i suoi lineamenti piuttosto particolari e facilmente riconoscibili, e così si è rivolto addirittura ad un esperto di trucco per effetti speciali per chiedere un travestimento con protesi. Il risultato è stato sorprendente, tanto da farlo quasi assomigliare ad uno dei personaggi del suo nuovo film horror in uscita, MaXXXine.

Kevin Bacon, 24 ore da persona comune: l'esperimento dell'attore hollywoodiano

Per testare quanto questo camuffamento funzionasse, Bacon si è recato in uno dei luoghi più affollati di Los Angeles sempre pieno di turisti, il centro commerciale The Grove, dove ha trascorso la sua giornata “normale” passeggiando per negozi. Con grande sorpresa Kevin Bacon si è accorto subito che la trovata aveva funzionato perché in effetti nessuno lo aveva riconosciuto, ma subito era entrata in gioco un’altra sensazione, piuttosto spiacevole e inusuale per l’attore: la sensazione di essere invisibili.

La sua reazione alla fine della giornata? Schietta e sincera: «Fa schifo, voglio tornare ad essere famoso!» aveva infatti dichiarato Kevin al termine del suo personale esperimento.

«Nessuno mi ha riconosciuto. Le persone mi spingevano un po’, non erano gentili. Nessuno ha detto “Ti amo Kevin!”. Ho dovuto fare la fila per, non so, comprare un dannato caffè o qualcosa del genere. Ho pensato “Fa schifo. Voglio tornare a essere famoso!» ha dichiarato ancora l’attore, decretando conclusa la sua prova non proprio esaltante.

Per una volta dunque Bacon ha provato sulla sua pelle cosa vuol dire non essere riconosciuto per strada, non avere il privilegio di saltare la fila quando si reca nei posti pubblici o altri benefici dell’essere un attore super famoso e acclamato. La sua conclusione però ha indignato il web che gli si è scagliato contro accusandolo di superficialità e suggerendogli di provare a trascorrere davvero una giornata come una persona comune, con la sveglia presto e la giornata trascorsa sul posto di lavoro. Altri gli hanno suggerito di prendere lezioni di umilità da Keanu Reeves: il celebre interprete di Matrix e John Wick infatti è noto per i suoi comportamenti lontanissimi dalla vita di una star hollywoodiana e improntati alla più assoluta normalità.

Quello che gli utenti hanno dunque rimproverato a Kevin Bacon è stata propria la mancanza di umiltà, specie con questa conclusione un po’ superficiale.

In realtà Kevin sa bene di vivere una vita privilegiata e, in una recente intervista rilasciata a Vanity Fair proprio in occasione dell’uscita dei suoi due nuovi film, MaXXXine e Beverly Hills Cop: Axel F., l’attore – che spesso sul grande schermo veste perfettamente i panni del cattivo – ha dichiarato di sentirsi molto grato per la sua carriera.

«Ho due film completamente diversi che escono a un paio di giorni l’uno dall’altro e ruoli completamente diversi. Il fatto che in entrambi i film hanno voluto me è la cosa per cui sento più gratitudine. Ho combattuto molto e duramente per questo» ha dichiarato Bacon nell’intervista, ricordando anche quanto ha lottato per diventare un attore così trasversale e poliedrico.

Di solito ad Hollywood tendono a voler ingabbiare gli attori nei ruoli che gli hanno portato più soldi, ha spiegato Bacon, dunque lui ha dovuto lavorare duramente per diventare un attore profondamente credibile in ogni ruolo che interpreta. E a 66 anni può senza dubbio dichiarare raggiunto il suo ambizioso traguardo.

Riproduzione riservata