Rosalía, cantautrice spagnola e nuova star globale, è stata presa di mira dagli haters per delle foto in cui pubblicizza della biancheria: secondo gli utenti della rete le immagini sarebbero pesantemente ritoccate e quella ritratta non sarebbe la vera lei.
Mostrarsi per come si è, ed esporsi alle critiche di chi ti fa notare ogni più piccolo difetto, oppure ritoccare le foto per apparire perfette, ed essere comunque criticate per la mancanza di sincerità?
Un bel dilemma che, a quanto pare, colpisce anche i più famosi e che non ha risparmiato neanche la cantautrice spagnola Rosalìa, criticata da molti. Amatissima dalle nuove generazioni, Rosalìa deve il suo fascino ad un inedito mix di sonorità che non tradiscono le sue origini ispaniche, ma non disdegnano uno sguardo al futuro, fondendo reggaeton e r’n’b.
Anche il suo stile, un mix di flamenco style e bikercore, ha conquistato le ragazze di tutto il mondo che la seguono ammirando i suoi look sempre originali, ma anche la sua fisicità, perfettamente rispondente a quella che è la normalità di una trentenne. Non troppo magra, non troppo grassa: tutto normale, ma non sui social dove a volte mostrarsi perfetti è un’esigenza commerciale.
Così, per pubblicizzare il marchio di biancheria di Kim Kardashian, Skims, Rosalìa è apparsa più in forma che mai con indosso i capi cult del brand. Troppo in forma, talmente in forma che agli haters non è sfuggito e hanno iniziato a farle notare come quelle foto non corrispondessero alla realtà. Commenti come “Non è lei, troppo magra. Rosalìa ha la pancia” oppure “C’è photoshop, le hanno cancellato la cellulite” o ancora “C’è più photoshop in queste foto che realtà” hanno iniziato ad arrivare a pioggia sotto le foto, intervallati da chi invece sostiene che Rosalìa sia talmente bella dentro e fuori che non c’è bisogno di criticarla.
Poco tempo fa anche Lady Gaga, e come lei tante altre cantanti, si erano lamentate di questa attenzione eccessiva alla loro forma fisica, in un body shaming continuo che andrebbe decisamente evitato.
Rosalìa, criticata sui social, tra l’altro è una convinta femminista che non perde occasione di aderire a campagne sociali come il Black Lives Matter o la lotta per i diritti LGBTQ+, ed è un’icona globale che sfida le aspettative e mostra tutta la sua capacità camaleontica di cambiare in continuazione, fregandosene dei giudizi.
La sua coerenza musicale e il suo stile le hanno permesso di diventare anche la nuova ambassador di Dior e, riguardo a come la vedono le persone, la cantante aveva dichiarato qualche tempo fa in un’intervista «Da un lato, c’è il luogo sicuro rappresentato dalla famiglia, dalle persone che ami. Dall’altro, c’è lo sguardo di persone che ti vedono solo come un riflesso, perché tendono a proiettare loro stesse su di te e quindi non riusciranno mai a vederti veramente. L’ostilità presente in questo ambiente è l’esatto opposto dell’atteggiamento di quelle persone che ti tengono ancorata alla realtà, quelle che ti conoscono e ti amano davvero».
Lo scorso anno la cantante era stata anche vittima di uno scherzo di cattivo gusto del rapper JC Reyes che aveva condiviso delle foto di lei manipolate con photoshop in cui veniva mostrata nuda. In quell’occasione Rosalìa si era arrabbiata moltissimo e aveva tuonato: «Il corpo di una donna non è proprietà pubblica, non è merce per strategie di marketing. Quelle foto sono state modificate e hanno creato una falsa narrazione. C’è qualcosa chiamato consenso e tutti voi che l’avete trovato divertente o plausibile spero sinceramente che un giorno imparerete che venite da una donna, che le donne sono sacre e che dobbiamo essere rispettate».