News

WhatsApp diventa come Telegram? I nomi utente sostituiranno i numeri di telefono

26-07-2024
WhatsApp si prepara ad implementare una nuova funzione, che consentirà di creare nomi utenti unici invece di divulgare il proprio numero di telefono

WhatsApp sta continuando ad apportare una serie di cambiamenti volti a migliorare la sicurezza degli utenti della sua app. Secondo WABetaInfo, una delle principali fonti di notizie in merito alla popolare piattaforma di messaggistica istantanea, l'app di Meta starebbe lavorando per implementare una nuova funzione per il suo client web, che consentirebbe di creare nomi utente unici come avviene su altre piattaforme di messaggistica. Telegram ne è un chiarissimo esempio, anche estremamente funzionale.
Questa feature permetterà agli utenti di personalizzare i propri profili e connettersi con altri utenti senza dover condividere il proprio numero di telefono, garantendo così un maggiore livello di privacy.

WhatsApp punta alla tutela massima dei dati sensibili

Durante il processo di configurazione del proprio Whatsapp, gli user dovranno verificare la disponibilità del nome utente scelto. Questo cambiamento si propone di semplificare la connessione con altri utenti dell'app e soprattutto di migliorare la sicurezza del proprio account, consentendo di scegliere un nome utente che rappresenti in modo univoco il proprio "profilo" senza condividere con chiunque un dato sensibile.

LEGGI ANCHE - Whatsapp: in arrivo i chatbot meta ai integrati in-app

In sintesi, potremo finalmente condividere il nostro pratico username con una persona appena conosciuta per riuscire a scambiarci dei messaggi, ma evitando di dargli il nostro numero di telefono a priori. Questa funzione potrebbe essere potenzialmente molto utile anche per tutte quelle attività commerciali (e non solo) che richiedono un uso quotidiano di Whatsapp, in modo tale da chattare con i propri clienti senza chiedergli necessariamente delle ulteriori nformazioni personali.

Quando verranno introdotti i nickname su WhatsApp?

Non sappiamo ancora con certezza quando questa nuova funzione verrà introdotta da WhatsApp.
Una prima discriminante - rispetto ad altre piattaforme, come Discord - risiede nel dare ad ogni utenti un'identità distintiva, grazie proprio alla possibilità di non introdurre tag ulteriori o discriminatori. Questa scelta eviterà qualsiasi forma di duplicazione.

LEGGI ANCHE - Tiktok come Shazam: i brani si potranno cercare con la funzione Sound Search

Tra le altre novità introdotte o comunque sperimentate in prima persona su WhatsApp (e già disponibili su Telegram), figurano: l'invio di foto in alta risoluzione senza perdita di qualità, l'introduzione dei canali e il classico editor del messaggi, che permette la correzione di ognuno di essi nell'arco di un'ora.

Riproduzione riservata